Gli eventi per la Giornata della Memoria a Rovigo
Film che raccontano la tragedia dell’Olocausto, approndimenti con ospiti, proiezioni speciali per le scuole: in vista della Giornata della Memoria a Rovigo il cinema teatro Duomo lancia una maratona di iniziative, sfruttando il potere delle immagini e della narrazione per riflettere sul più grande crimine avvenuto nel Novecento in Europa, senza perdere di vista la sua drammatica attualità.
Liliana
Si parte con il film “Liliana”, documentario di Ruggero Gabbai dedicato a Liliana Segre: un ritratto intimo della senatrice a vita, ebrea italiana sopravvissuta al campo di sterminio, che parla dell’arresto fino alla deportazione e allo struggente ultimo addio al padre, narrando anche aspetti meno conosciuti della sua vita.
Appuntamento mercoledì 22 gennaio con tre eventi: alle 17.00 e alle 20.45 due proiezioni del film, alle 19.00 una proiezione preceduta dall’intervento della storica Francesca Panozzo, realizzato in collaborazione con l’associazione Il Fiume.
La zona d’interesse
Sempre legato alla Memoria dello sterminio perpetrato dai regimi fascista e nazista è il film “La zona d’interesse” di Jonathan Glazer, che torna in sala dopo avere vinto l’Oscar.
La proiezione sarà mercoledì 29 gennaio. “La zona d’interesse” racconta la vita quotidiana, ordinaria del comandante di Auschwitz e della sua famiglia, nella villa che confina con il campo di concentramento. Al di là del muro di cinta, l’orrore è percepito attraverso il suono, mai mostrato esplicitamente. Un film con una morale universale sul ruolo dell’indifferenza e la disumanizzazione nelle peggiori tragedie dell’umanità. Non casualmente il regista, di origini ebraiche, nel ritirare il premio Oscar ha tracciato un parallelismo con il presente e con la distruzione della Striscia di Gaza operata dall’esercito israeliano.
Proiezioni con le scuole per la Giornata della Memoria a Rovigo
Dalla prossima settimana si succederanno anche diversi incontri con scuole elementari e medie di Rovigo e dei comuni limitrofi, tutti legati dal filo conduttore della Memoria.
Per i più piccoli il film proposto è “La bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantonio, film di animazione capace di parlare ai giovani e agli adulti e di lanciare un messaggio di speranza: al centro della storia, l’ebreo David e l’arabo Ibrahim, entrambi ciclisti, avversari nello sport e nello Stato in cui vivono, entrambi ciclisti. Finché il ritrovamento della bicicletta di Gino Bartali, che rischiò in prima persona la vita per salvare dalla deportazione centinaia di ebrei, diventerà la scintilla di un’amicizia.
Alle scuole medie saranno proposti i film “Wonder – White Bird” di Marc Forster, storia di una giovane ragazza ebrea nascosta da un ragazzo e dalla sua famiglia nella Francia occupata dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, e “JoJo Rabbit” di Taika Waititi, in cui un ragazzino nella Germania nazista, devoto ad Hitler, scopre che la madre sta nascondendo un ebreo in casa.
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